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  1. 121 Tipi di Coscienza Ekavisasatani cittani 121
    Abhidhammattha—Sangaha - Un Manuale dell'Abhidhamma - Citta-Sangaha-Vibhāgo

    AvatarBy eroe per caso il 8 Sep. 2015
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    Ekavisasatani cittani 121

    § 10.
    (ekavisasatani cittani-121)
    Ittham'ekuna navuti - ppabhedham pana manasam
    Ekavisasatam v'atha - vibhajanti vicakkhana.
    Katham'ekuna navutividham cittam ekavisasatam hoti?
    (1) Vitakka-vicara-piti-sukh'ekaggata-sahitam
    Pathamajjhana-Sotapatti-maggacittam,
    (2) Vicara-piti-sukh'ekaggata-sahitam Dutiyajjhana-
    Sotapatti-maggacittam,
    (3) Piti-sukh'ekaggata-sahitam Tatiyajjhana Sotapatti-maggacittam,
    (4) Sukh'ekaggata-sahitam Catutthajjhana Sotapatti-maggacittam,
    (5) Upekkh'ekaggata-sahitam Pañcamajjhana Sotapatti-maggacittañ c'ati.
    Imani pañca pi Sotapatti-maggacittani nama.
    Tatha Sakadagami-magga, Anagami-magga, Arahatta-maggacittañ c'ati samavisati maggacittani. Tatha phalacittani c'ati samacattalisa Lokuttaracittani bhavanti'ti.
    1. Jhanangayogabhedhena - ketv'ekekan tu pañcadha
    Vuccata nuttaram cittam - cattalisavidhanti ca.
    2. Yatha ca rupavacaram - gayhata nuttaram tatha
    Pathamadijhanabhede - aruppañca'pi pañcame
    3. Ekadasavidham tasma - pathamadikam'iritam
    Jhanan ekekam' ante tu - tevisatividham bhave.
    4. Sattatimsavidham puññam - dvipaññasavvidham tatha
    Pakam iccahu cittani - ekavisasatam budha'ti.
    Iti Abhidhammatthasangahe Cittasangahavibhago nama pathamo paricchedo.

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    121 tipi di coscienza
    Queste differenti classi di coscienza, il cui numero è 89, il saggio le divide in 121.
    Come diventano 121 se in tutto sono 89?

    1. La coscienza del Sentiero Sotapatti del Primo Jhana assieme ad applicazione iniziale, applicazione sostenuta, gioia, felicità ed acutezza,
    2. La coscienza del Sentiero Sotapatti del Secondo Jhana assieme ad applicazione iniziale, applicazione sostenuta, gioia, felicità ed acutezza,
    3. La coscienza del Sentiero Sotapatti del Terzo Jhana assieme ad applicazione iniziale, applicazione sostenuta, gioia, felicità ed acutezza,
    4. La coscienza del Sentiero Sotapatti del Quarto Jhana assieme ad applicazione iniziale, applicazione sostenuta, gioia, felicità ed acutezza,
    5. La coscienza del Sentiero Sotapatti del Quinto Jhana assieme ad equanimità ed acutezza.
    Lo stesso per la coscienza del Sentiero Sakadagami, Anagami ed Arahatta, che formano precisamente 20 classi di coscienza. Similmente ci sono 20 classi di coscienza del Frutto. Così vi sono 40 tipi di coscienza ultraterrena.
    Sunto
    1. Dividendo ogni coscienza (ultraterrena) in cinque tipi in base ai differenti fattori dei Jhana, le coscienze ultraterrene diventano 40.
    2. Come la coscienza della Sfera Materiale è trattata così la coscienza del primo Jhana e così via, così anche la coscienza ultraterrena. La coscienza della Sfera Immateriale è inclusa nel quinto Jhana.
    3. Così i Jhana ad iniziare dal primo fino all'undicesimo. L'ultimo Jhana (cioè il quinto) ammonta a 23.
    4. 37 sono M...

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    Last Post by eroe per caso il 8 Sep. 2015
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  2. La suprema rete o la rete di Brahma
    Canone in italiano dalla lingua Pali

    AvatarBy eroe per caso il 25 July 2015
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    .1. Così ho sentito. Una volta il Sublime errava tra Rajagaha e Nalanda con una grande comunità di circa 500 monaci. Anche l’asceta errante Suppiya si trovava su quel tratto di strada in compagnia del suo giovane discepolo, Brahmadatta. Suppiya, trovava difetti nel Buddha, nel Dhamma e nel Sangha mentre il suo discepolo, Brahmadatta, li encomiava. Così ambedue, maestro e discepolo, contrapponevano vari argomenti fra loro, mentre seguivano il Sublime e il suo ordine di monaci.

    1.2. Quando il Sublime si fermò per una notte con i suoi monaci al parco reale di Ambalatthika, anche Suppiya si fermò lì per una notte con il suo discepolo Brahmadatta. Anche in quel luogo Suppiya continuò a parlar male del Buddha, del Dhamma e del Sangha, mentre il suo discepolo Brahmadatta li difendeva. Così ambedue, maestro e discepolo, contrapponevano vari argomenti fra loro, mentre seguivano il Sublime e il suo ordine di monaci.

    1.3. Ora di mattina presto alcuni monaci, dopo essersi riuniti, presero posto nel Padiglione Rotondo ed iniziarono a discutere: “È meraviglioso, amici, è meraviglioso come il Sublime, l'Arahant, il Buddha, il perfetto Illuminato conosce, vede e distingue chiaramente le diverse passioni degli esseri! Però l'errante Suppiya trova solo difetti nel Buddha, nel Dhamma e nel Sangha, mentre il suo discepolo Brahmadatta li difende.”

    1.4. Allora il Sublime, consapevole della discussione di quei monaci, si recò al Padiglione Rotondo e si sedette sul posto preparato. Poi disse: "Monaci, qual era il soggetto della vostra conversazione? Quale discussione ho interrotto?" E loro glielo dissero.

    1.5. Monaci, se si dovesse parlar male di me, del Dhamma o del Sangha, non dovete essere adirati, risentiti o sdegnati. Se vi adirate o portate rancore verso coloro che parlano male ciò per voi sarebbe solamente un ostacolo. Perciò se altri parlano male di me, del Dhamma o del Sangha, e voi vi adirate o vi sdegnate, potete voi riconoscere in ciò che dicono il giusto e l’ingiusto?" “No, Signore.” "Se altri parlano male di me, del Dhamma o del Sangha, voi dovreste spiegare ciò che è falso come falso." - dicendo: “Ciò è ingiusto, ciò è falso, non è il nostro modo, ciò non appartiene a noi.”

    1.6. "Ma, monaci, se altri dovessero parlar bene di me, del Dhamma o del Sangha, voi non dovete essere lieti, felici o esaltati. Se sarete lieti, felici o esaltati a tale encomio ciò sarà solamente un ostacolo per voi." Se altri lodano me, il Dhamma o il Sangha, dovete accertare la verità di ciò che è vero, dicendo: “Ciò è vero, è retto, è il nostro modo, ciò appartiene a noi.”

    1.7. Monaci, gli uomini lodano il Tathagata per questioni elementari e per la pratica morale. E quali sono queste questioni elementari, qual è questa pratica morale?

    Sezione Breve sulla Moralità

    1.8. Detestando ogni tipo di uccisione, l'asceta Gotama si astiene dall’uccidere, vive senza bastone o spada, cos...

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    Last Post by eroe per caso il 25 July 2015
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  3. Che cosa siamo
    Chi siamo in realtà e dove andremo?

    By Lancillotto2013 il 15 July 2015
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    ' Voi siete ciò che è il vostro desiderio più profondo. Così come è il vostro desiderio, così è la vostra intenzione. Così come è la vostra intenzione, così è la vostra volontà. Così come è la vostra volontà, così sono le vostre azioni. Così come sono le vostre azioni, così è il vostro destino.'

    (Brihadaranyaka Upanishad IV.4.5)


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    rif. www.umbertoassandri.com/
    Last Post by Arianna1980 il 25 July 2015
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