La mente e il suo flusso di pensieri ci aspetta al varco ogni mattina, ancora prima di destarci e svegliarci, possiamo vedere quanto un grande afflusso di pensieri, agitati ci scorre improvvisamente addosso.
Come un torrente a volte, come un fiume in piena altre, i pensieri si susseguono dentro la testa con velocità, a volte impressionante.
Come un computer, che pensa cose importanti come cose di cui faremmo anche a meno di sentirci e risentirci dentro, la Mente è all'opera con il suo continuo chiacchieramento, valutazioni, domande e giochi di domanda risposta consiglio e contro consigli tra i più variegati e disparati al mondo, a volte disperati altre dittatoriali, questo micro computer ci ricorda quello che crede sia importante "fare dire e baciare" come diceva un vecchio ritornello infantile.
Se le si lascia "spago" e non si tracciano limiti non si potrà iniziare a porre un freno alla mente.
La maggioranza degli esseri credono che la mente sono loro, proprio loro stessi in prima persona, non sapendo che invece la Mente è solo un mezzo, una sovrastruttura , un mezzo "contabile analitico ma anche limitato e sovente del tutto o in parte errato" che abbiamo costruito e alimentato, milioni di anni fà, nelle nostre prime incarnazioni nel Piano Materiale Atomico.
E' stucchevole come questo nostro "servo e mezzo pensatorio" se non osservato, calmato e zittito con precisi contro - ordini verbali riesca nostro malgrado a soffocarci, portandoci via l'intero tempo e l'intera giornata.
La mente non siamo noi, non è l'io individuale e non siamo Noi.
Per questo è detto perdere il controllo, essere fuori di mente e altri concezioni verbali che comunque sono realmente attinenti e nelle quali si esprime consciamente ciò che è inconscio per la maggior parte della ns. esistenza: e cioè che la Mente può fare da sè al di là del controllo volontario e involontario, dietro paura e una vasta gamma di stimoli consapevoli e inconsapevoli richiesti dal nostro egoismo di difeso (ego inferiore).
L'istinto difensivo che definisco Ego Inferiore Umano, è impresso nella razza dall'inizio dei tempi, e la nostra anima-mente (l'anima è la mente) entrando in una corporeità "umana senziente" si carica e deve portarsi dietro questo bagaglio, l'ego primordiale umano.
Vi sono molti modi, che spiegherò più avanti, per calmarlo e tenerlo a bada questo Ego Antico, sino ad annullarne la negatività o comunque dandogli il giusto peso e ruolo: quello di cagnetto di casa e non di Drago o di Doberman capace anche di rivoltarsi contro noi stessi, capace di ferirci e mangiarci in un sol boccone portandoci alla persino a totale distruzione psichica e fisica.
La mente è come un computer e un servo, chi comanda con astuzia la dirige e l'astuzia e tipicamente dell'ego, chi riesce invece a osservarla dall'esterno, vederne pensieri e mosse ...
Read the whole post...
Last comments